Diritti dei malatiDichiarazione di Helsinki: il commento di Silvio Garattini, farmacologoNell’ottobre di quest’anno si è conclusa la revisione della Dichiarazione di Helsinki, una specie di grande Codice promosso dall’Associazione Medica Mondiale che riguarda i principi etici che devono essere alla base della ricerca medica sull’uomo. I risultati sono nel complesso deludenti perché – nonostante la lunga discussione che ha preceduto la seduta finale – alcune modifiche non sono state accettate, mentre altri suggerimenti non sono stati tradotti nel testo della Dichiarazione.
Inserito da Anna Roberto il Mar, 12/11/2013 - 14:29
Dichiarazione di Helsinki: 50 anni dopoCinquanta anni e 7 revisioni dopo, la Dichiarazione di Helsinki - uno dei documenti cardine sui principi etici della ricerca clinica – riporta diverse modifiche affrontando i temi più attuali della ricerca. Questa dichiarazione, nata a seguito di abusi sui soggetti umani coinvolti nella ricerca, stabilisce i principi etici e fornisce indicazioni su come condurre la ricerca medica in cui siano coinvolti soggetti umani.
Inserito da Anna Roberto il Ven, 08/11/2013 - 16:35
Un ponte fra le due isolePartendo dalla propria esperienza di malattia e da quella di giornalista, Valentina Vecellio ha pubblicato un libro per facilitare la buona comunicazione tra medici e pazienti: due esperti a confronto. Leggi l'articolo su SaluteSeno.
Ultimo aggiornamento: 13/09/2013
Inserito da Anna Roberto il Ven, 13/09/2013 - 17:26
Tra uguali non c’è bisogno di fare la rivoluzioneEmpowerment is inappropriate for equal citizens. Hazel Thornton. BMJ 2013;346:f3573. Pubblicato il 4 giugno 2013. E’ proprio necessaria e auspicabile una rivoluzione per promuovere il coinvolgimento dei pazienti, come qualche giorno fa sosteneva in un editoriale la rivista British medical journal (http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/2004)?
Inserito da Anna Roberto il Gio, 06/06/2013 - 18:00
Comitati Etici: una presa di posizione sulla riorganizzazioneNell’ambito di un incontro, svoltosi a Trento lo scorso 1° marzo 2013, i rappresentanti di alcuni Comitati etici italiani che si occupano di ricerca clinica (CE) hanno avuto modo di confrontarsi sui temi del ruolo dei CE e della riorganizzazione prevista dai recenti provvedimenti, in particolare la Legge 8 novembre 2012, n. 189 e lo “schema di Decreto ministeriale concernente i criteri per la composizione dei CE ed il loro funzionamento” – successivamente approvato dal Ministero della Salute e pubblicato sulla G.U. n.
Inserito da Anna Roberto il Mer, 29/05/2013 - 17:14
Il British Medical Journal lancia un appello per la rivoluzioneCopertine BMJ
Inserito da Anna Roberto il Gio, 23/05/2013 - 15:50
Sperimentazione clinica: si muove l’EuropaDallo scorso aprile è pubblicata sul sito dell’AIFA la “Proposta di regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio concernente la sperimentazione clinica di medicinali per uso umano, e che abroga la direttiva 2001/20/CE” ed è in corso una pubblica richiesta di commenti e suggerimenti (http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/regolamento-europeo-sulla-sp...).
Inserito da Anna Roberto il Gio, 09/05/2013 - 16:13
Registri studi clinici: davvero disponibili a tutti?Nonostante l’obbligo morale di rendere pubblici i risultati ottenuti dalla ricerca clinica, la letteratura ha segnalato negli anni come alcuni proponenti abbiano nascosto i risultati, in particolare i risultati negativi. E’ stato segnalato inoltre che questo comportamento è particolarmente frequente nei paesi a basso e/o medio reddito dove c’è un minore controllo da parte delle autorità regolatorie.
Inserito da Anna Roberto il Gio, 24/01/2013 - 15:32
Comunicare i costi delle cure: il documento del CNBDa marzo 2012 la Regione Lombardia rende obbligatorio informare i cittadini/pazienti sui costi delle cure ricevute, cioè come da delibera (1): “i cittadini siano informati sui costi, intendendo con ciò i rimborsi corrisposti alle strutture, che il Servizio Sanitario Regionale sostiene per le attività di ricovero e di specialistica ambulatoriale di cui i cittadini hanno usufruito”.
Inserito da Anna Roberto il Ven, 12/10/2012 - 14:04
Carta dei Servizi: a che punto siamoIl modello di un cittadino/paziente informato e consapevole è ormai riconosciuto a tutti i livelli ma tra il dire e il fare, come sempre, c’è di mezzo il mare. Così è, ad esempio, per la Carta dei Servizi - da definirsi come un patto con i cittadini per informarli preventivamente su standard dei servizi, su modalità con cui vengono erogate le prestazioni e su comportamento da adottare nel caso non siano rispettati gli impegni assunti (*) - ancora spesso confusa tra “Carta Regionale dei Servizi” e dépliants informativi/pubblicitari!
Inserito da Anna Roberto il Ven, 06/07/2012 - 11:10
|
|